Locomotiva elettrica 3 kV CC E.404.000

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schede_tecniche

Locomotive elettriche

Si trattava di un prototipo (o simulacro) a tutti gli effetti che insieme alla carrozza 50 83 99-98 500 costituiva un treno laboratorio chiamato ETR.X.500.
La locomotiva è di tipo monocabina, con un solo banco di manovra posizionato sul lato della testata aerodinamica.
Il lato opposto occupa l'intercomunicante necessario al passaggio del personale tra la locomotiva e la carrozza adiacente.
Locomotiva dotata di un solo pantografo manobraccio (ne sono stati provati di diverse aziende; Ansaldo Trasporti, Faiveley, Dornier, Shunck).

Classificazione FS	E.404.000
Unità costruite	1
Anno di costruzione	1988
Costruttori	Consorzio TREVI (1)
Rodiggio	Bo' Bo'
Rapporto di trasmissione	35/92
Numero motori	4
Tipo motori	FHA 3856
Potenza continuativa UIC	4.000 kW
Velocità massima	275 km/h
Lunghezza totale	20.800 mm
Interperno	12.000 mm
Passo carrelli	3.000 mm
Diametro ruote	1.100 mm
Massa in servizio e aderente	76 t
Frenatura elettrica	a recupero e reostatica
Regolazione velocità/potenza	inverter

Il consorzio TREVI (TREno Veloce Italiano) durante la costruzione di questa locomotiva era composto da: Breda (design, arredamenti, elettronica, assemblaggio e gestione globale dei veicoli), FIAT Ferroviaria (carrelli motore e portanti, impianto di frenatura), TIBB (apparecchiature di trazione), Ansaldo Trasporti (pantografi, convertitori statici dei servizi ausiliari e sistema informatico del treno).

Gli organi di trazione e repulsione lato testata dell'intercomunicante sono abbassati a 880 mm sul piano del ferro.
Sul frontale della testa aerodinamica sono nascosti dietro una mascherina, gli organi di trazione e repulsione (mobili) necessari al traino della locomotiva.

“Dall'E.626 all'Eurostar 1928-2008: Ottant'anni di locomotive elettriche FS” di G. Cornolò - Ermanno Albertelli Editore 2008
“XY 500 nasce il sistema italiano ad Alta Velocità” di S. Pautasso - Edizioni GULLIVER 1991

E.404.000